Videoclip de « La Ballata dell’Emigrante (Cervelli in fuga) »
dall’album di Luca Bassanese « L’amore (è) sostenibile »
Prodotto da Stefano Florio per Buenaonda
Registrato tra Italia e Francia (Parigi)
Montaggio Michele Piazza
Riprese video Francesco Mastronardo
Con
Luca Bassanese
Silvia Girotto
Francesco Semeraro
Giovanni Semeraro
Francesco Rosa
Roberta Baldi
www.buenaonda-officialsite.it
www.lucabassanese.it
Dopo l’uscita dell’album « L’amore (è) sostenibile », nuovo singolo e videoclip per il cantautore Luca Bassanese, realizzato tra Italia e Francia e dedicato ai « Cervelli in fuga », giovani di talento o alta specializzazione professionale costretti a lasciare il nostro Paese per cercare un futuro dignitoso. Registrato a Parigi con musicisti migranti Pugliesi, del gruppo di musica tradizionale Télamuré, « La Ballata dell’Emigrante » con l’apertura corale, ironica e graffiante, « Cervelli in fuga », vuole essere l’inno di una generazione colpita da una grave crisi ma che non smette di sognare e nonostante tutto crede ancora in un futuro possibile e sostenibile. Una pizzica per raccontare l’esodo quotidiano di centinaia e centinaia di giovani italiani. Dice Bassanese «La canzone si inserisce nel quadro storico delle « canzoni migranti » raccontando però una nuova storia, non più la migrazione con spago e valigia di cartone ma con una laurea da sfruttare ed un cassetto di sogni da riaprire, per troppo tempo chiuso dall’indifferenza di un Paese d’origine che non riesce a trattenere con sé il meglio dei suoi talenti». L’incipt del brano diviene una sorta di mantra che torna a ripetere « Italia dolce Italia t’ho cercata, t’ho baciata, ma ora ti saluto… oh mia bella addormentata! ». Con la speranza di poter ritornare un giorno a riabbracciare il tanto amato « lu mare, lu mare, lu vientu, lu sule » senza l’affanno di dover ripartire.
Il brano che fa parte del nuovo album di Luca Bassanese dal titolo « L’amore (è) sostenibile » è prodotto da Stefano Florio per Buenaonda Etichetta Discografica.